Focalizzazione o Qualunquismo. QUESTO È IL DILEMMA

Pubblicato da Giacomo il

Focalizzazione o Qualunquismo
Una delle domande che spesso molti imprenditori mi espongono e alla quale difficilmente molti sanno rispondere è proprio questa?
Meglio specializzarmi in un preciso settore od essere adatto a tutti?

Il mio punto di vista è sempre diverso, infatti deve variare da caso a caso.

Se nella realtà aziendale tradizionale è sempre più importante specializzarsi per aumentare i propri utili ( è dimostrato che le aziende specializzate spesso abbiano un utile maggiore rispetto agli estensori di linea), ciò però non è lapalissiano nella piccola imprenditoria che si dedica al mondo turistico.

Infatti spesso, vi è un punto fondamentale e strategico nelle attività turistiche che non viene considerato dai grandi guru di Marketing. Questa caratteristica è LA LOCATION.

Immaginiamo che a parità di competenza marketing ( entrambe le aziende lo padroneggino al meglio)

Vi sia un’attività turistica( che sia noleggio bici o barche, gelateria, agenzia viaggi, hotel, bar o ristorante) in una strada di altissimo passaggio. Un’attività grandissima, bellissima, con molto personale adattata a tutti e molto trattiva.

Due vie a fianco, in una strada poco conosciuta, vi sia una realtà uguale a quella descritta sopra, ma molto più piccola, una boutique stupenda, con poco personale e specializzata solo in pochi prodotti.

Vi rispondo subito alla domanda che vi starete facendo, ci servono i dati altrimenti senza come possiamo risolvere il problema!?

In questo caso entrambe le attività sono molto redditizie, tutte e due hanno utili ampiamente in positivo, anzi dirò di più, entrambe a fine anno raggiungono un utile praticamente identico.

Quindi Giacomo quale delle 2 mi consigli di aprire?

Ti rispondo subito… Per il mio modesto parere puoi scegliere l’attività che più ti piace; se sei preparato e padroneggi tutte le sfaccettature di una gestione aziendale riuscirai in entrambi i casi, ma dovresti però considerare i pro e contro di ognuna. Perché se il risultato finale è il medesimo, il percorso per arrivarci è completamente diverso.

Proviamo a sviscerare pro e contro assieme che ne dici?

Partiamo dal QUALUNQUISTA: ( se dovessimo paragonarlo ad un’animale sarebbe l’elefante)

Ha la location più bella, più grande e più comoda della zona. Propone e rivende tantissime tipologie di prodotto, ha tantissimi ospiti tutti assieme che, come una macchina perfetta, serve alla perfezione.

Lo scontrino medio sarà senza infamia e senza lode e le persone utilizzeranno l’attività perché è la più comoda e semplice da trovare, rispetto al solito ragionamento celebrale rapporto tra prezzo pagato/comodità/servizio erogato.

A fine giornata gli incassi saranno sicuramente altissimi.

Ha la possibilità, se bravo come dicevamo, di differenziare il proprio business rispetto a diversi target ,mediante comunicazioni e brand diversi, disposti all’interno dello stesso contenitore

Ma per ogni medaglia vi è sempre un ROVESCIO della stessa.

Quanti soldi spenderà ogni giorno per raggiungere questi incassi altissimi?

Sicuramente infatti, per accontentare tutti i molti ospiti, l’azienda avrà investito tantissimo nel crearsi un ampio magazzino, con l’obiettivo di rivenderlo.

Essendo nella location più bella della zona pagherà un’altissimo affitto, od il mutuo per l’acquisizione della location avrà un canone cospicuo.

Essendo l’attività di grandi dimensioni, Il costo delle utenze, delle assicurazioni e spese accessorie saranno importanti. Come anche i costi per mantenere la struttura riparata ed ammodernata

Infine il personale che dovrà percepire lo stipendio sarà molto, una logica conseguenza ai tanti ospiti che richiedono servizi più disparati.

La comunicazione comunque dovrà essere massiccia, in quanto non essendoci specializzazione non possono targettizzare la promozione,ma sarà ripagata dalla grande varietà di proposte acquistabili.

Alla fine della storia quindi quest’azienda fatturerà tantissimo ma avrà anche enormi spese. Se ogni anno non valuta bene i costi d’esercizio o perde anche una piccola percentuale di fatturato, rischia che i numeri del bilancio si colorino di rosso.

Sicuramente possederà l’azienda più invidiata del paese, il titolare sarà conosciuto ed ammirato. Insomma attirerà gli occhi di tutti su di se sia in positivo che in negativo, l’investimento per partire sarà mastodontico e nel caso di una crisi il rischio di fallire è grande.

Il successo di questa attività è la Location e la persona in questo caso più importante è IL CONTROLLORE DEI CONTI.

LO SPECIALISTA: ( lo paragoniamo al topolino)

Possiederà un’azienda piccola, molto ben curata, entrandoci ci sembrerà di visitare il mondo dell’artista, come fosse la casa del titolare.

Solitamente è lui ad accoglierci, ha pochi collaboratori, la facilità nel raggiungere l’attività non è importante quindi può posizionarsi ovunque rispetto alle vie principali del paese ed il costo del prodotto/servizio acquistato è sicuramente più elevato rispetto alla media.

A fine giornata il titolare contando gli incassi non potrà lamentarsi, certo nemmeno minimamente paragonabili a quelli del qualunquista.

Ma all’ospite tutto questo non interessa più di tanto. E’ andato in quella realtà perché sa che lo specialista è riconosciuto come il MIGLIORE in ciò che il cliente cerca, quindi è disposto ad accettare la poca comodità ed il prezzo più alto per servirsi dal più bravo.

Quanti soldi spenderà ogni giorno per raggiungere quest’incassi? La spesa minima per rendere fruttifera l’attività

Se anche qui rovesciamo la medaglia analizzeremo che:

  • I prodotti che lo specialista venderà saranno pochi, solo quelli per cui il pubblico è disposto a spendere una cifra più alta rispetto alla concorrenza, perché riconosciuti di maggior valore in quanto creati dal migliore in quel campo.
  • Essendo una location periferica, l’affitto od il mutuo per l’acquisizione della location sarà onesto
  • Il costo delle utenze, dell’assicurazione e spese accessorie saranno basse trattandosi di una piccola attività. Come i costi per mantenere la struttura riparata ed ammodernata
  • Infine il personale che dovrà essere pagato sarà molto poco, cioè lo staff indispensabile per accogliere gli ospiti che richiedono quei servizi specifici.

La comunicazione non dovrà essere dispendiosa e massiva in quanto l’azienda è già molto ben targettizata. La realtà infatti è già conosciuta come la migliore nel suo campo e spesso il team dell’azienda è sotto dimensionato e fatica ad onorare tutti gli impegni già in essere .

Alla fine della storia quindi lo specialista fatturerà il giusto ma non avrà ingenti spese. Potrà resistere serenamente a momenti di crisi visti i pochi costi d’esercizio

Il punto di forza e la persona più importante sarà unificata nell’ARTISTA. Il titolare dell’azienda che dalle proprie mani o dalla propria mente ha creato un progetto unico. Il rischio è poco e l’investimento iniziale è abbastanza limitato.

Alcuni esempi di elefanti sono catene alberghiere con più di 150 camere, i grandi consorzi turistici,i ristoranti con più di 150 coperti, i bar aperti da mattina a sera, i grandi supermercati, i centri commerciali o le catene impegnate su scala nazionale.

Alcuni topolini sono i boutique hotel, gli agriturismi o gli agricamping, i ristoranti specializzati, le pasticcerie specializzate, i piccoli negozi di pane, il piccolo artigiano specializzato, gli specialisti in tour, l’agenzia viaggio incoming, l’azienda di servizi per strutture ricettive.

Ora non importa che tu all’interno dell’ecosistema sia l’elefante o il topolino, o cosa tu ambisca a divenire. L’importante è che tu sia conscio dei pro e dei contro che ogni realtà ha.

Vorrai fatturare decine di milioni di euro per avere un utile se va bene del 2/3% o preferisci fatturare qualche centinaio di migliaia di euro per avere un utile del 20%?

Come diceva Berlusconi “i fattori del successo sono sempre i medesimi, sia che tu decida di intraprendere un piccolo od un grande obiettivo. Capito questo ho deciso di puntare ad un obiettivo molto ambizioso e ce l’ho fatta”

Oggi ti ho mostrato che entrambi i business hanno eguale redditività, tocca a te decidere quale imprenditore vorrai divenire. Elefante o topo; sta solo a te deciderlo.

Che dio salvi il turismo!

Un gioioso saluto

Giacomo


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